I Carabinieri della Sezione Radiomobile di Lucca e gli agenti della Polizia Municipale di Altopascio hanno tratto in arresto, nel corso di un mirato servizio congiunto, un cittadino albanese di 40 anni, responsabile del reato di detenzione di stupefacenti ai fini di spaccio.
Nel pomeriggio di ieri, in Altopascio, in occasione di un’operazione dedicata al contrasto del fenomeno dello spaccio in particolare nelle aree boschive e lungo le strade più periferiche, una pattuglia della locale Polizia Municipale ha deciso di fermare, nella frazione Palandri, un’autovettura con a bordo 2 persone, segnalata dal dispositivo loro in uso, di non essere stata sottoposta alla periodica revisione obbligatoria. Durante il controllo, uno dei 2 occupanti il mezzo, entrambi cittadini albanesi, prendeva improvvisamente dal bagagliaio del veicolo due sacchi voluminosi, con i quali tentava di dileguarsi, venendo però raggiunto e bloccato da uno dei 2 agenti. Ne nasceva così una colluttazione, al termine della quale lo straniero si dileguava, dovendo però abbandonare prima il carico, che veniva recuperato e accertato consistere in oltre 1 kg di marijuana. L’altro occupante il veicolo, rimasto in prossimità del mezzo senza opporre resistenza, veniva tratto in arresto e associato alla casa circondariale di Lucca.
Ulteriori accertamenti sono in corso, sia per appurare la provenienza e la destinazione dello stupefacente, sia per identificare gli altri soggetti coinvolti nel traffico della droga.
Il plauso del sindaco di Altopascio Sara D’Ambrosio:”
Pattugliamento su strada, presenza sul territorio, collaborazione con le altre forze dell’ordine, capacità di integrare i sistemi di videosorveglianza con il lavoro degli agenti: sono tutte queste cose insieme a rendere la sicurezza davvero tale. Ed è quello che cerchiamo di costruire ogni giorno con la Polizia Municipale e con le altre forze di polizia attive sul territorio di Altopascio. Elementi che hanno reso possibile anche l’ultima, importante, operazione, che proprio ieri ha impegnato una pattuglia della Municipale, guidata dal comandante Italo Pellegrini, e il comando provinciale dei Carabinieri: a loro va il mio plauso e il mio ringraziamento e quello dell’intera amministrazione comunale. Un intervento, condotto proprio dalla nostra Polizia Municipale, che ha portato all’arresto di un pluripregiudicato, già condannato a tre anni di reclusione per reati della stessa specie, all’identificazione di un altro soggetto dedito ad attività illecite, al recupero di un grosso quantitativo di sostanza stupefacente, all’individuazione di una rete di traffico di droga. Non ci sono slogan, né colori politici, né strumentalizzazioni: la sicurezza si costruisce con i fatti. E i fatti sono questi: pattugliare il territorio, essere presenti, coordinare gli interventi, dotarsi di sistemi di videosorveglianza efficienti, per garantire a tutti il diritto di sentirsi sicuri nella propria casa e nel proprio paese”.